venerdì 18 dicembre 2015

Scimmie e pozzi

Oggi trasferimento da Jaipur ad Agra, con un paio di tappe significative. In primo luogo il Galtaji, una vasta struttura templare con numerosi templi e due vasche per le abluzioni rituali, noto soprattutto per l’incredibile numero di scimmie che ci vive. Si parla di alcune centinaia, nutrite dai pellegrini e dunque stabilitesi lì permanentemente. Il tempio si trova in una gola e si sviluppa su più livelli. Salgo fino in cima, dove un bramino (in cambio di una piccola mancia, come da copione) mi spiega il rituale, mi fa pregare di fronte alla trimurti e ad Hanuman, mi applica il terzo occhio e mi mette un braccialetto portafortuna. Poi mi ritrovo fra le scimmie, che non avevo mai visto in così gran numero e così da vicino. Un cucciolo, curioso, mi tocca da dietro quando mi giro per andarmene.




L’altra tappa è Abhaneri, dove c’è il Chand Baoli, un incredibile pozzo/palazzo tipico delle zone aride dell’India per raccogliere la poca acqua piovana. È profondo più di 20 metri ed è strutturato in livelli, collegati da un numero incredibile di gradini. Davvero impressionante.



Edit: e poi salta fuori che questo pozzo è servito come prigione nel terzo Batman di Nolan...

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