L’ultimo giorno se ne va in crociera sul Bosforo, su fino al
Mar Nero. Da una parte è l’occasione per constatare l’enorme estensione della
recente inurbazione di Istanbul, dall’altra per ammirare una serie di palazzi e
dimore signorili in legno che danno qualche giustificazione al mito della
capitale dei Sultani come giardino di delizie. C’è poi il fatto che lo stretto,
proprio per la sua posizione strategica, è stato testimone di fatti storici di
prima grandezza, come il ponte di barche di Dario e lo stesso assedio a
Costantinopoli da parte dei turchi. La crociera finisce a Anadolu Kavaği, paesino
di pescatori sulla riva asiatica convertito in conglomerato di ristoranti di
pesce ad uso turisti. Il paese è sovrastato dai resti di una fortezza fondata
in età romana, che sorveglia l’ingresso al Mar Nero, oggi presidiato da due
enormi fari. Il traffico di navi, anche gigantesche, è impressionante. Resto ad
osservarlo per un po’, a pensare a quanto vasto e bello è questo mondo.
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